Gabriele Russo dirige La grande magia, opera straordinaria di Eduardo De Filippo, al Teatro Strehler dal 5 al 10 novembre. In scena, Natalino Balasso e Michele Di Mauro in una nuova produzione della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini insieme al Teatro Biondo di Palermo e a Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale.
Quando andò in scena per la prima volta nel 1948, La grande magia non fu capita e suscitò reazioni controverse. «Ci fu quella resistenza – racconta Gabriele Russo – che sempre riscontra un grande artista quando prova a esplorare nuovi orizzonti. L’incomprensione del pubblico di allora rivela quanto questo testo sia intriso di profondità e capacità di raccontare, oggi, le nostre emozioni e incertezze».
Al centro dell’opera, il confronto tra Calogero di Spelta, uomo ossessionato dal controllo, che tenta disperatamente di mettere in ordine una realtà sempre più sfuggente, e l’enigmatico illusionista Otto Marvuglia.
A quarant’anni dalla scomparsa di De Filippo, Natalino Balasso e Michele Di Mauro sono i protagonisti di questa commedia nera, a tratti drammatica e misteriosa, che supera il racconto familiare e si apre a molteplici interpretazioni grazie al magico gioco della drammaturgia eduardiana.
Piccolo Teatro Strehler (Largo Greppi 2 – M2 Lanza), dal 5 al 10 novembre 2024
Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica, ore 16.
Durata: 120 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 02.21126116