Capodanno in Val Gardena

Proposte e iniziative per il 31 dicembre e per chi preferisce andare a dormire presto per poi godersi il primo giorno dell’anno.

Cene in baita e feste in piazza: il Capodanno in Val Gardena offre tante opportunità non solo per chi vuole divertirsi fino a tardi ma anche per coloro che preferiscono svegliarsi presto la mattina e iniziare bene l’anno nuovo.

A Ortisei, per esempio, per il 31 dicembre è prevista la tradizionale fiaccolata della Scuola di Sci alle ore 18.15 (presso la Pista Palmer), seguita poi alle ore 19.00 (Bars/Cafés di Ortisei) dall’aperitivo di fine anno e dalla grande festa, dalle ore 22.00, in Piazza S. Antonio, organizzata dal Hockey Club Gardena (fino alle ore 2.00).

Per chi preferisce andare a letto presto e iniziare da mattiniero l’anno nuovo, la prima sciata dell’anno è un’occasione unica, soprattutto tra le montagne della Val Gardena, le più affascinanti delle Dolomiti, Patrimonio Unesco.

Le piste appena solcate dai gatti, l’aria fresca, pochissime persone, tanto spazio e una vera sensazione di libertà.

La Val Gardena offre un’ampia area per gli sport invernali, moderni impianti di risalita, discese facili ma anche ripide pendenze e piste dove si disputano ogni anno alcune gare della Coppa del Mondo di Sci. Oltre 500 km di tracciati perfettamente preparati (il 98% di essi sono garantiti da neve artificiale) attendono ogni anno gli appassionati nel comprensorio Val Gardena/Alpe di Siusi, compreso il Sellaronda.

Immaginate di sciare da soli, o quasi, lungo le Legendary 8, ovvero, le piste più belle e ricche di significato della Val Gardena, che si sviluppano per un totale di 36 chilometri.

La Saslong: la “Mitica”; Cir: La “Femminile”; Ciampinoi N. 3: La “Ripida”; Bravo: La “Romantica”; Falk: La “Prima”; Gardenissima: La “Sensazionale”; La Longia: La “Lunga”; Pilat: La “Nuova”.

Ogni pista ha una sua storia e alcune ne hanno una molto speciale, come quelle che furono sede dei Campionati del Mondo di sci nel 1970, che sono oggi testimoni contemporanee di oltre 100 anni di tradizione sciistica in questa valle dolomitica ladina.

Ciò che hanno tutte in comune è che sono perfettamente curate e offrono una vista impressionante sul leggendario mondo alpino delle Dolomiti.

E per chi non ama sciare ci sono altre opportunità da cogliere il 1° di gennaio, come, ad esempio, la Passeggiata con le fiaccole e la Visita di una bottega artigianale, presso l’Associazione Turistica Ortisei, alle 17.00.Si potranno scoprire molte cose sulla Val Gardena e le sue meravigliose chiese, imparare a conoscere le numerose tradizioni del territorio e ancora

scoprire la cultura e lo stile di vita, unico nel suo genere, visitando una bottega artigianale: uno sguardo dietro le quinte della creazione artistica gardenese, l’inizio di una lunga storia.

E se ancora non basta, ecco le opportunità – per tutti – dal 2 gennaio.

Yoga – respira & rilassati, per lasciarsi alle spalle la vita di tutti i giorni e farsi coinvolgere in un pomeriggio di relax.

Gita di mezza giornata al Mont Sëura, per scoprire il lato più incantevole dell’inverno durante un‘escursione guidata, in compagnia di una guida locale.

Un’esperienza da togliere il fiato, Zipline Monte Pana, per scendere ripidamente attraverso boschi e prati ad una velocità che raggiunge i 100 km/h.

Corso di sci di fondo per principianti al Monte Pana, per imparare la tecnica base di questo sport che permette di fare movimento fisico nel bel mezzo di un panorama spettacolare.

Slittata notturna con cena in baita, per provare l’emozione di scendere in mezzo al bosco, quando fa buio e le stelle e la luna brillano dal cielo, nel Parco Naturale Puez–Odle.

Informazioni generali:

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Val Gardena è la valle delle Dolomiti per eccellenza, nel patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO. In Val Gardena (Alto Adige) vi attendono le esperienze più intense che il mondo unico delle Dolomiti abbia da offrire, durante tutto l’anno. In questo paradiso ladino si possono ammirare fenomeni naturali unici, che possono essere vissuti solo qui in tutta la loro grandezza e bellezza: dai contrasti in primavera, alla flora alpina unica per la sua varietà che sboccia sugli alpeggi a inizio estate, dall’Eldorado per gli escursionisti, i climber e i mountain biker, alle mistiche giornate autunnali, con gli impressionanti paesaggi montani infuocati delle “Burning Dolomites”; fino a Dicembre, quando diventa il paradiso degli sport sulla neve.