Un’attrice attuale scopre la figura di Oliva Sabuco in un articolo e decide di indagare su di lei e di farla rivivere in uno spettacolo teatrale. In una visione che potrebbe essere un sogno o la magia del teatro stesso, incontra Oliva che avrà il compito di raccontarle la sua storia. Rivela scene della sua infanzia, il rapporto con il padre, la sua voglia di conoscenza e le vicissitudini passate fino all’ottenimento del privilegio reale per pubblicare il suo trattato. La chiesa ritira la seconda edizione e Oliva resta tra i sospettati. Pertanto, decidono di cambiarne la paternità con quella di suo padre per salvarla dall’Inquisizione
Lo spettacolo è una rivendicazione della saggezza femminile attraverso il tempo. In esso potremo conoscere la figura di Oliva Sabuco da un punto di vista artistico, lontano dal dogmatismo.
L’obiettivo è quello di recuperare dall’oblio una figura essenziale per comprendere i cambiamenti che il Rinascimento ha portato nella cultura e nelle arti e fornirle una nuova prospettiva che possa essere fonte di ispirazione e riferimento per le donne del ventunesimo secolo.
La rappresentazione sarà in lingua spagnola con sopratitoli in italiano.
Lo spettacolo è parte al Congreso Internacional: Violencia de género narrativo en el Siglo de Oro español