Tempesta Ciaran sull’Italia, allerta meteo rossa in Friuli e Veneto

(Adnkronos) –
Allerta meteo oggi, giovedì 2 novembre 2023, sull'Italia dove è in arrivo la tempesta Ciaran che investe il Nord e si sposta anche verso il Centro con pioggia e raffiche di vento a oltre 90 km/h su Mar Ligure e alto Tirreno e fino a 100 km/h sull’alto Adriatico. La perturbazione, dal Settentrione, si estenderà progressivamente verso Toscana, Lazio e Umbria nelle prime ore di venerdì 3 mentre al Nord il tempo lentamente migliorerà a partire da ovest. La Protezione civile ha diramato per oggi l'allerta rossa per alcune zone di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, arancione in sette regioni del Centro-Nord e gialla nei territori di altre 10.  E' allerta meteo rossa in Friuli Venezia Giulia, con scuole chiuse oggi e domani venerdì 3 novembre per l'allarme maltempo. Stop anche al trasporto pubblico.Oggi si annuncia una giornata complessa per pioggia e vento sul Centro Nord. Milano osservata speciale dopo la bomba d'acqua che due giorni fa ha mandato in tilt la città. Nel capoluogo scatta l'allerta gialla, quella di livello più basso. L'allerta arancione, che riguarda anche settori del Friuli Venezia Giulia, scatta su zone di Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto, Liguria, Lombardia, Toscana. L'allerta gialla riguarda gran parte delle regioni: Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Veneto, Piemonte, Molise, Toscana, Umbria, Campania. In Friuli venezia Giulia "chiusi anche i parchi pubblici; così come sospese tutte le manifestazioni sportive; con l'obiettivo primo di limitare lo spostamento delle persone a tutela della loro incolumità", hanno comunicato ieri il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e l'assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardo, al termine del Corem. "Sono previsti – hanno spiegato – valori massimi di precipitazione fino a 300 mm in 24 ore. E quel che più preoccupa è la possibilità di avere 200 mm nelle 12 ore più intense: precipitazioni importanti su zone già recentemente colpite da forti piogge. I profili di rischio riguardano anche smottamenti, frane, cadute di alberi, allagamenti, e la piena dei principali corsi d'acqua", hanno detto ancora Fedriga e Riccardi. A Milano è scattata l'allerta gialla secondo la segnalazione del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia. Si segnala la possibilità di fenomeni temporaleschi e quindi si raccomanda di non sostare sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende. Si avverte, inoltre, di provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento. Allerta anche a Roma sin dalle prime ore di oggi e per le successive 18-24 ore, in cui si prevedono sul Lazio venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali. Mareggiate lungo le coste esposte. Inoltre, si prevedono precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati. Emessa un'allerta meteo gialla in Toscana per temporali forti, per vento e mareggiate per una nuova perturbazione molto intensa in transito sul centro-nord Italia.  “Il Veneto da domani, almeno fino a venerdì 3 novembre, sarà nuovamente interessato da una perturbazione; i tecnici prevedono precipitazioni diffuse e abbondanti, con temporali potenzialmente di notevole intensità. Il terreno è già stato interessato dalle piogge delle scorse giornate e i corsi d’acqua registrano livelli importanti: considerati i vari fattori e sentiti gli esperti ho firmato un decreto che istituisce l’Unità di Crisi Regionale, al cui coordinamento ho delegato l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin. Le strutture regionali di Protezione Civile e le istituzioni coinvolte sono già attivate per seguire con tempestività l’evolversi della perturbazione, speriamo solo in via prudenziale. Se necessario potranno fornire le corrette informazioni e indicazioni agli organi competenti per l’assunzione di provvedimenti da assumersi con carattere di urgenza”, ha reso noto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, annunciando la costituzione dell’Unità di Crisi che si riunirà nella mattinata di domani presso la sede della Protezione Civile a Marghera. “In vista dell’evento di domani (oggi, ndr) siamo operativi, seguendo con attenzione l’evolversi della perturbazione: si invita sin d’ora a non sostare, nelle fasi culminanti dell’evento, presso i corsi d’acqua o nei locali interrati. Eventuali ulteriori comunicazioni saranno diramate dall’Unità di Crisi. Stiamo sin d’ora monitorando i modelli meteo, per capire se domani sarà necessario mettere in campo ulteriori misure”, ha aggiunto l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin. Andrea Garbinato, responsabile redazione de iLMeteo.it non ha dubbi. L’intensità delle piogge che colpiranno in giornata le regioni settentrionali potrebbero creare enormi disagi e problemi idrogeologici. Oltre alle precipitazioni bisognerà fare molta attenzione al vento che, proprio in concomitanza con il passaggio del fronte, aumenterà repentinamente di intensità. Verso sera raffiche burrascose di Libeccio e Scirocco potranno superare i 90 km/h abbattendosi con violenza sulle coste tirreniche (il Libeccio) e su quelle dell’alto Adriatico (lo Scirocco).  Le precipitazioni risulteranno abbondanti in Liguria, Lombardia, medio alto Veneto e Friuli Venezia Giulia con alto rischio di nubifragi. Sempre verso sera l’aria fredda che alimenterà la perturbazione favorirà l’abbassamento della quota neve sulle Alpi con i fiocchi che potranno scendere fino sotto i 1400 metri in Alto Adige e in Val d’Aosta.  L’intensa perturbazione abbandonerà lentamente l’Italia nella giornata di venerdì con le ultime precipitazioni sul Triveneto (nevose a 1000 metri in Alto Adige e in Cadore) e sulle centrali tirreniche fino in Campania e poi forti sulla Calabria tirrenica nella notte.  Oggi, giovedì 2 novembre – Al nord: maltempo diffuso, venti di burrasca in serata. Al centro: peggiora sulle Tirreniche. Al sud: instabile in Campania.  Domani, venerdì 3 novembre – Al nord: ultime piogge e nevicate sul Triveneto. Al centro: instabile sulle Tirreniche. Al sud: peggiora in Campania e poi in Calabria e Sicilia occidentale.  Tendenza weekend – Sabato: al nord peggiora dal pomeriggio e poi sera. Al centro: piogge sparse sulle Tirreniche; al sud piogge soltanto sul basso Tirreno. Domenica ancora piovosa, poi torna l’alta pressione.   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)