Pigiama Party al Teatro Franco Parenti

Pigiama Party è un meccanismo comico perfetto e paradossale che racconta i nostri tempi parlando apparentemente di tutt’altro. Si parla di uno spettacolo che non esiste, dando per scontato che tutte le persone in sala l’abbiano visto; della fine dell’adolescenza e di un’età adulta che ha dimenticato le possibilità sociali del gioco immaginativo, che non comprende più il piacere misterioso ed erotico di partecipare a un Pigiama Party fuori dal controllo parentale.

 “La confusione tra realtà e finzione può essere fatale, ma è particolarmente divertente”. Questo oscuro e ambiguo aforisma, attribuito a Roland Barthes, ma in realtà elaborato da noi, riassume perfettamente lo spettacolo Pigiama Party.

Nell’opera, che si sviluppa in forma di intervista, un critico parla con un regista e un’attrice di uno spettacolo che ha debuttato da poco. Ma lo spettacolo non esiste davvero, e il pubblico dovrà accettare comicamente un patto narrativo distorto, basato su una mancanza di elementi necessari alla comprensione.

Pigiama Party nasce da una ricerca sul rapporto tra finzione e realtà nel nostro mondo iperdigitalizzato e analizza il concetto di rappresentazione oltre l’accezione prettamente teatrale. La finzione, che si esprime in particolare attraverso il linguaggio, offre straordinarie possibilità relazionali e immaginative, ma può subire derive strumentali che danno vita a narrazioni discriminatorie. Questo lavoro, parlando apparentemente di tutt’altro, analizza alcune derive malsane della comunicazione contemporanea, in un periodo storico in cui la massiccia presenza di informazioni inutili, false e contraddittorie (infodemia) ha trasformato l’era dell’informazione alla portata di tutti in un inferno di sovrastrutture identitarie e verità fittizie, in cui diventa sempre più difficile attivare una propria interpretazione personale non strumentalizzata.

Pigiama Party è un’opera iperdiramata in cui finzione e realtà si mescolano e perdono di significato, in un marasma di immaginari e parole in cui l’ironia complessa diventa l’unico strumento utile di interpretazione della realtà.

BIO COLLETTIVO BALADAM B-SIDE

Il collettivo Baladam B-side, fondato nel 2021 a Bologna dal regista e linguista Antonio “Tony” Baladam e dalla poeta e semiologa Rebecca Buiaforte, si occupa di teatro contemporaneo, performance, teatro ragazzi, danza, laboratori di narrazione 3.0 e podcasting, ponendo alla base del lavoro una ricerca multidisciplinare che spazia tra linguistica, semiotica e sociologia. I progetti sono declinati attraverso il “Sistema dell’Antiritualità“, un metodo teatrale originale che prevede una decostruzione costante degli stilemi e dei rituali della rappresentazione, ricercando forme nuove di annullamento delle mediazioni. Lavorano soprattutto sulla relazione tra identità, cultura e capitale, e utilizzano l’ironia complessa come costante filtro interpretativo della realtà.

ORARI
sabato 20 Gennaio – 19:00

sabato 20 Gennaio – 21:00

domenica 21 Gennaio – 16:30

lunedì 22 Gennaio – 20:15

martedì 23 Gennaio – 20:15

PREZZI

Intero: 20€
Under26/Over65/ Convenzioni: 15€

Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita.

Info e biglietteria

Biglietteria: Via Pier Lombardo 14 Tel: 02 59995206

Acquista online: https://teatrofrancoparenti.it/spettacolo/pigiama-party/

Mail: [email protected]