PANORAMA 2024

Sarà il Monferrato il quarto territorio ad accogliere Panorama, la mostra diffusa e itinerante dedicata con cadenza annuale ad alcune delle località più straordinarie del nostro Paese.

Ideata da ITALICSprima rete istituzionale che riunisce settanta gallerie d’arte antica, moderna e contemporanea attive in Italia, Panorama dal 2021 mette in relazione architettura, arte, antico e contemporaneo con il territorio e le sue comunità.

Dopo Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023), ITALICS porta Panorama al nord del Paese, rispondendo all’invito della Regione Piemonte. Dal 4 all’8 settembre 2024, per 5 giorni – uno in più rispetto alle passate edizioni –, Panorama si addentrerà tra distese di vigneti, piccoli borghi, castelli e pievi del Monferrato, area che si estende tra le province di Alessandria e Asti fino ai piedi dell’Appennino ligure e tra le Langhe e il Roero e la storica regione lombarda della Lomellina. Un paesaggio peculiare che ha per protagonisti le colline, la terra, i profumi, la tradizione contadina, un patrimonio di cultura, storia e tradizioni. Un’area portata all’attenzione del mondo dal riconoscimento UNESCO attribuito ai “Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” iscritti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità, che ne ha messo in luce il tesoro culturale materiale e immateriale con tutta la propria originalità e biodiversità: un mondo ricco di attrattive da scoprire con lentezza anche negli itinerari artistici, dal Romanico ai percorsi contemporanei dell’art mapping, le installazioni site-specific e d’arte pubblica che rappresentano un museo diffuso a cielo aperto.

Panorama Monferrato sarà curato da Carlo Falciani, storico dell’arte e curatore indipendente – tra i massimi studiosi di pittura toscana del Cinquecento – che succede a Vincenzo de Bellis (Procida 2021 e Monopoli 2022) e Cristiana Perrella (L’Aquila 2023) nel compito di creare un dialogo fecondo e sorprendente tra arte, patrimonio culturale e paesaggio.

Carlo Falciani insegna Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze ed è curatore indipendente. Ha studiato all’Università di Firenze, dove si è laureato con una tesi su Rosso Fiorentino, ed è stato fellow a Villa i Tatti, Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, e al Center for Advanced Study in the Visual Arts della National Gallery of Art di Washington.

Ha pubblicato monografie su Rosso Fiorentino e Pontormo e saggi sull’arte rinascimentale e contemporanea.

Ha curato al Museo Jacquemart-André di Parigi la mostra Florence, portraits à la cour de Médicis; a Palazzo Strozzi a Firenze la trilogia Bronzino, pittore e poeta alla corte dei Medici (2010-2011), Pontormo e Rosso, divergenti vie della maniera (2014), Il Cinquecento a Firenze (2017-2018). Per il Metropolitan Museum di New York ha co-curato con Keith Christiansen la mostra The Medici. Portraits and Politics (2021).